Omicidio a Teramo: Martino Caldarelli ritrovato senza vita, due fermi per omicidio volontario

TERAMO – 16 aprile 2025 – È stato ritrovato il corpo senza vita di Martino Caldarelli, 48 anni, scomparso da diversi giorni nella provincia di Teramo. Il cadavere è stato scoperto ieri pomeriggio in una zona di campagna nei pressi di Corropoli, nascosto tra la vegetazione in prossimità di un laghetto. Le indagini delle forze dell’ordine hanno rapidamente portato al fermo di due persone, sospettate di essere responsabili dell’omicidio.

🔍 Il ritrovamento del corpo

Il corpo dell’uomo è stato rinvenuto in avanzato stato di decomposizione. A lanciare l’allarme è stato un agricoltore della zona, che ha notato un odore anomalo provenire dalla vegetazione fitta vicino al laghetto. L’arrivo dei carabinieri ha confermato i sospetti: si trattava del corpo di Martino Caldarelli, scomparso lo scorso venerdì. Caldarelli era molto conosciuto nella zona, anche per la sua attività nel mondo della musica, in passato era stato DJ in vari locali abruzzesi.

🚨 Due sospetti in stato di fermo

Nel giro di poche ore dal ritrovamento, i carabinieri del nucleo investigativo di Teramo, in coordinamento con la Procura, hanno fermato due persone: un uomo di 35 anni e una donna di 32, entrambi residenti nella zona. Secondo le prime ricostruzioni, il movente potrebbe essere una rapina finita male. Le autorità stanno vagliando l’ipotesi che Caldarelli sia stato attirato in trappola con un pretesto, per poi essere ucciso a coltellate.

⚖️ Le indagini e le ipotesi degli inquirenti

Le indagini sono in pieno svolgimento. I due fermati sono stati ascoltati per ore nella caserma di Nereto e successivamente trasferiti nel carcere di Teramo. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio volontario aggravato. Alcuni elementi, tra cui le celle telefoniche e le testimonianze raccolte tra amici e conoscenti della vittima, hanno permesso di tracciare gli ultimi spostamenti dell’uomo.

Non si esclude che vi possano essere altri complici o persone informate sui fatti. Nelle prossime ore verranno effettuate ulteriori perquisizioni e analisi tecniche sui dispositivi mobili sequestrati.

🗣️ Reazioni dalla comunità

Grande è lo sconcerto nella comunità di Isola del Gran Sasso, paese d’origine di Caldarelli. Amici e parenti si sono stretti attorno alla famiglia della vittima, che chiede ora giustizia e chiarezza. In molti ricordano Martino come una persona gentile, riservata ma sempre pronta a dare una mano. Nei social locali si moltiplicano i messaggi di cordoglio.

📌 Conclusioni e prossimi sviluppi

Il caso ha scosso profondamente la provincia di Teramo, ancora incredula davanti a un omicidio così efferato. Le autorità promettono massima trasparenza e rigore nelle indagini, mentre si attende l’esito dell’autopsia, che potrebbe fornire ulteriori dettagli sull’orario e la dinamica della morte.

Nei prossimi giorni è previsto l’interrogatorio di garanzia per i due sospettati, mentre la famiglia Caldarelli attende di poter celebrare il funerale in forma privata.