Mercati finanziari in calo: Europa apre in rosso tra incertezze e dividendi

Le principali borse europee hanno aperto la giornata del 22 aprile 2025 in territorio negativo, confermando un trend ribassista già avviato nella precedente settimana. A incidere sul calo sono diversi fattori: le recenti correzioni di Wall Street, lo stacco dei dividendi di alcune blue chip italiane e un clima di incertezza macroeconomica a livello globale.

A Milano, l’indice FTSE MIB ha perso lo 0,9% nelle prime ore di contrattazione, con titoli bancari e del settore energetico tra i più colpiti. Lo stacco dei dividendi di società come ENI, Intesa Sanpaolo e Stellantis ha avuto un impatto tecnico immediato sull’indice, accentuando la flessione.

Non va meglio sulle altre piazze finanziarie europee: Francoforte e Parigi segnano rispettivamente -0,7% e -0,8%, mentre Londra viaggia attorno al -0,6%. Gli investitori guardano con preoccupazione ai dati macro cinesi, inferiori alle attese, e alle nuove tensioni geopolitiche in Medio Oriente che spingono al rialzo il prezzo del petrolio.

Lo spread BTP-Bund si mantiene stabile sui 153 punti base, ma cresce l’attesa per le prossime mosse della BCE, che potrebbe rivedere i tassi in estate a fronte del rallentamento dell’inflazione. Nel frattempo, l’euro perde terreno sul dollaro, scendendo sotto quota 1,08.

Gli analisti invitano alla cautela, sottolineando che il momento attuale richiede strategia e gestione del rischio, soprattutto per chi opera sui mercati azionari. Le incertezze globali, unite alla stagionalità del periodo, potrebbero generare ulteriori oscillazioni nel breve termine.